mercoledì 6 settembre 2017

Incredibile video: elicottero scarica l'acqua lontano dall'incendio, indagano i carabinieri. Per il Capo della protezione civile strategia criminale sugli incendi in Calabria.

Inchiesta sugli incendi (2)
L’ennesimo rogo, questa volta al Sambuco, a due passi dalla ultramillenaria Abbazia Benedettina. Ennesima spola degli elicotteri per arginare il danno gettando tonnellate di acqua sulla montagna. Nelle immagini però si nota qualcosa di diverso, l’elicottero arriva sul posto e non scarica l’acqua esattamente sul fumo, ma ad una certa distanza, lontano dall’incendio. Una manovra poco chiara che ha visto il primo cittadino Servalli presentare una denuncia per capire il motivo che ha portato il pilota a scaricare tutto il prezioso liquidi altrove. Saranno adesso i militari ad indagare e fare chiarezza sul fatto.

Nel frattempo il video, condiviso dal Sindaco e dal vicesindaco Nunzio Senatore sta richiamando un bel po’ di commenti dei cittadini metelliani.Molti vedono nel gesto del pilota solo un modo vergognoso di aggiungere ore di lavoro, altri presumono che quell’acqua abbia spento sul nascere un ulteriore rogo, altri invece la buttano sull’ironico. Fatto sta che l’incendio è evidentemente a destra, l’acqua finisce sul fronte di sinistra. Non possiamo che attendere l’esito delle indagini.

Calabria, strategia criminale su incendi

Capo protezione civile regionale: violato patrimonio parchi

 L'estate 2017 è stata anomala, e per certi versi inquietante, sul fronte incendi in Calabria, avendo fatto registrare, nel periodo 1 giugno-28 agosto, 7.773 roghi, con un incremento del 70% rispetto allo stesso periodo del 2016, e con modalità di innesco che dimostrano, secondo il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, "una strategia criminale ben.....
organizzata sul territorio sulle cui cause spero faccia luce la magistratura". Secondo un'analisi preliminare della Protezione civile la provincia di Cosenza risulta essere la più colpita con 2549 roghi e un incremento dell'85%. Nel cosentino sono andati bruciati 413,08 Kmq, il 6,2% della superficie dell'intera provincia. "Ma ciò che è aumentato a dismisura - evidenzia Tansi - sono le superfici percorse. In provincia di Cosenza con pochi incendi molto vasti sono andati in fumo oltre 200 kmq di conifere prevalentemente dei parchi della Sila e del Pollino. E' stato preso di mira e violato in modo deciso il patrimonio boschivo dei parchi nazionali".

5 commenti:

  1. Dietro ogni incendio vi è una regia criminale dettata dal dio denaro

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  2. uccidono il futuro dei nostri figli per 3 denari peggio di giuda

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  3. Ringraziamo sempre e comunque i nostri politici che non vogliono fare leggi serie per combattere il malaffare, la corruzione, e la delinquenza perchè sono i primi loro a delinquere e a rubare spudoratamente. VERGOGNATEVI ci state portando alla rovina èerchè si sa che l'uomo è corrotto di natura!!!!!!!!!!

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