lunedì 20 giugno 2016

Catanzaro -22 milioni; Cosenza -26; Crotone - 6 mentre Vibo è già in dissesto Ma perché ancora esistono le province?


La ripartizione dei tagli 2016, in vista della prossima approvazione del Decreto Enti Locali da 
parte del Governo nazionale, per come delineata nella riunione dei presidenti dell’Unione Province italiane tenuta ieri, risulterebbe insopportabile per le Province calabresi”. E’ quanto afferma il presidente dell’Upi Calabria, il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno che ha preso parte all’importante riunione dei presidenti di Upi nella sede dell'Unione a Roma. “Si configura, infatti, un taglio complessivo di 54 milioni di euro – spiega ancora il presidente dell’Upi – a parte la Città Metropolitana di Reggio Calabria che non rientra nel riparto. Tutte le Province calabresi che non sarebbero più in grado di garantire servizi fondamentali, a partire da quelli legati alle funzioni attribuite all’Ente intermedio dalla riforma Delrio, come la manutenzione delle strade, e la sicurezza e fruibilità degli edifici scolastici. In sede di conferenza dei presidenti dell’Upi – rimarca il presidente Bruno - ho fatto presente in maniera decisa e determinata lo scenario drammatico che si profilerebbe nel caso cui venissero confermati questi tagli, e di come la mancanza di fondi arrecherebbe un danno enorme alle nostre comunità.  Anche il Il capogruppo Pd in Provincia, Nicola Ventura, lancia l'allarme sui prossimi tagli agli enti intermedi. Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico si pone in difesa dei diritti dei cittadini, che, se fossero confermati i tagli, sarebbero gravemente penalizzanti.
 I Consiglieri Provinciali del PD sono a fianco e a  tutela della comunità.
Le non chiare determinazioni dei percorsi per il superamento dell’istituzione Provincia, così come si è determinata sin dal 1946, che non consentono l’avvio concreto e certo dell’Area Vasta, sono di nocumento per l’assicurazione di servizi molto importanti. E’ indispensabile che le funzioni lasciate, ancora, alle Provincie, dovrà continuare a essere pienamente esercitate. Le comunità e i dipendenti delle Provincie non potranno sopportare “soppressioni” di servizi e di diritti, in attesa di scelte definitive che il Governo Centrale e la Regione sono obbligati a.................
fare rispetto alle competenze che la legge Delrio impone.. Non dovrà esistere, però, un periodo di transizione mortificante dei diritti dei cittadini e dei dipendenti provinciali.
Il Gruppo PD è a fianco dei cittadini, degli enti locali e dei dipendenti della Provincia, a tutela degli interessi più generali.
Il Gruppo PD chiede alla deputazione calabrese, alla Giunta Regionale e ai Consiglieri Regionali un impegno urgente e costruttivo per bloccare il taglio dei finanziamenti, a tutela degli interessi dei calabresi.
Il Gruppo PD, convocatosi per lunedì 20 giugno, esaminerà la situazione e assumerà ogni iniziativa utile volta all’ottenimento di ogni garanzia e certezza per continuare ad assicurare servizi necessari"

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4 commenti:

  1. il motivo perche continuano a esistere è semplicissimo come farebbero a fregiarsi di titoli che non valgono nulla presidente consiglieri assessori provinciali ma fatemi il piacere

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  2. Le regioni sono il vero magna magna d'Italia bisogna togliere tutte le regioni dare pieni potere alle province che vivono la quotidianità del territorio

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  3. domenico dragonelunedì, 20 giugno, 2016

    DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE
    N. 22 DEL 14 marzo 2016
    OGGETTO: Parziale revoca D.P.G.R. n. 114 del 06 ottobre 2015.
    Nomina del Sig. Domenico Gallelli, quale Responsabile Amministrativo della
    struttura speciale dell’Assessore “alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica”,
    Prof. Francesco Rossi, con trattamento economico pari al 50% di quello previsto
    per tale figura professionale.
    ................................... con quale criterio avranno scelto Domenico Gallelli Responsabile Amministrativo della
    struttura speciale dell’Assessore “alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica”,
    dove ha lavorato prima di tale incarico? si può fare il sindaco e nello stesso tempo Responsabile Amministrativo della
    struttura speciale dell’Assessore “alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica”? possiamo dire che da entrambi prende soldi pubblici?

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  4. Bravo Dragone hai messo il dito nella piaga!!!!!!
    Questi erano i metodi della vecchia politica, ora sono necessarie persone competenti e preparate per andare avanti!!!!
    Ecco perchè la Calabria è ridotta così! Gli amici degli amici degli amici, voto di scambio e vai.......e il merito va a farsi benedire...........

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