Con l’invio dei diplomi di merito a
tutte aziende italiane che hanno conquistato uno dei premi di Terra
Olivo 2012 – Mediterranean International Olive Oil Competition e con la
cerimonia di consegna degli attestati alle aziende calabresi, si è
conclusa la terza edizione del concorso riservato ai migliori oli
extravergine internazionali.
Il premio TerraOlivo, giunto alla sua terza edizione, ha visto quest’anno l’affermarsi di ben 35 aziende italiane, che hanno portato complessivamente a casa 43 prestigiosi premi.
Il concorso, che si svolge dal 2010 nell’antica città Santa di Gerusalemme, premia le eccellenze olearie internazionali con tre categorie: Gran Prestige Gold, Prestige Gold e Gold; le giurie, dirette dal Capo Panel Antonio G. Lauro, assaggiano alla cieca i prodotti, andando a ricercare le peculiarità sensoriali degli extravergini in concorso, valutandone le caratteristiche organolettiche, che devono risultare di elevato pregio.
Chiediamo al dr Lauro, responsabile degli assaggi, qualche informazione ulteriore sugli esiti del concorso.
“Il premio in Terra Santa, esordisce Lauro, ha sempre portato bene all’Italia e, lasciatemelo dire con l’orgoglio di un calabrese, alla Calabria in particolare. Infatti, nell’edizione di esordio del 2010, l’Olearia San Giorgio di S. Giorgio Morgeto (RC) ha conquistato il <>, riconfermando nel
2011 e 2012 un ottimo piazzamento nel ranking generale. Ma dalle tre
aziende calabresi premiate nel 2010, si è passati alle 9 premiate nel
2011, per arrivare al successo strepitoso del 2012: 17 aziende premiate.
Ma il 2012, continua Lauro, ha visto anche la collaborazione della
Regione Calabria al premio TerraOlivo, e l’istituzione del premio “The
Best of Regione Calabria” ne è la tangibile dimostrazione”.
La cerimonia di premiazione, svoltasi nell’accogliente cornice dell’Oleificio Torchia di Tiriolo, ha visto l’attento intervento dell’Assessore calabrese all’Agricoltura, On. Michele Trematerra. La presenza dell’Assessore, e del suo più stretto entourage con in testa il Dirigente Generale Zimbalatti, ha voluto significare l’estrema “vicinanza” di tutto il dipartimento agli imprenditori calabresi.
L’On. Trematerra, ha introdotto i lavori della premiazione, non mancando di evidenziare quanto il proprio Dipartimento Agricoltura sta mettendo in atto, nel settore della promozione, per far apprezzare l’alta qualità dei nostri prodotti agroalimentari nel mondo.
L’Assessore ha poi “raccomandato” alle aziende olivicole calabresi di fare anch’esse la propria parte nel promuovere le produzioni, al fine di garantire l’apprezzamento del nostro extravergine nel mercato mondiale e riportare qui, sul territorio, il valore aggiunto che il prodotto olio “spunta” nel mercato internazionale dell’alta qualità.
Ma ecco le aziende calabresi premiate nel corso della manifestazione, equamente suddivise tra le cinque provincie calabre:
Special Award “The Best of Regione Calabria” e premio “Gran Prestige Gold” alla Fattoria San Sebastiano di Piero Romano (Strongoli – KR); premio “Gran Prestige Gold” anche all’Azienda Agricola Librandi Pasquale di Vaccarizzo Albanese (CS).
Insigniti con il prestigioso premio “Prestige Gold”, il Frantoio Badia di Francesco Corigliano (Nicotera – VV), l’Azienda Agricola Kouvala di Elvira de Leo (Bagnara C. – RC), l’Oleificio Placida di Walter Placida (Sellia Marina – CZ), il Frantoio Figoli di Tommaso Figoli (Corigliano C. – CS), l’Istituto Tecnico Agrario "V. Emanuele II" di Catanzaro, l’Olearia Fratelli Vizzari di Bagnara C. (RC), l’Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (San Giorgio Morgeto – RC), l’Oleificio Torchia dei F.lli Torchia (Tiriolo - CZ).
Premi “Gold” anche alla Masseria
Veneziano di Alessandro Veneziano (Trebisacce – CS), all’Oleificio Perrone di Delianuova (RC), all’Azienda Statti di Lamezia Terme (CZ), all’Azienda Agricola Posterino Francescantonio di Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), all’Azienda Agricola Piromalli Concetta di Gioia Tauro (RC), alla Società Agricola Doria di Doria (CS) ed alla Società Agricola Gaetano di Pianopoli (CZ).
Il premio TerraOlivo, giunto alla sua terza edizione, ha visto quest’anno l’affermarsi di ben 35 aziende italiane, che hanno portato complessivamente a casa 43 prestigiosi premi.
Il concorso, che si svolge dal 2010 nell’antica città Santa di Gerusalemme, premia le eccellenze olearie internazionali con tre categorie: Gran Prestige Gold, Prestige Gold e Gold; le giurie, dirette dal Capo Panel Antonio G. Lauro, assaggiano alla cieca i prodotti, andando a ricercare le peculiarità sensoriali degli extravergini in concorso, valutandone le caratteristiche organolettiche, che devono risultare di elevato pregio.
Chiediamo al dr Lauro, responsabile degli assaggi, qualche informazione ulteriore sugli esiti del concorso.
“Il premio in Terra Santa, esordisce Lauro, ha sempre portato bene all’Italia e, lasciatemelo dire con l’orgoglio di un calabrese, alla Calabria in particolare. Infatti, nell’edizione di esordio del 2010, l’Olearia San Giorgio di S. Giorgio Morgeto (RC) ha conquistato il <
La cerimonia di premiazione, svoltasi nell’accogliente cornice dell’Oleificio Torchia di Tiriolo, ha visto l’attento intervento dell’Assessore calabrese all’Agricoltura, On. Michele Trematerra. La presenza dell’Assessore, e del suo più stretto entourage con in testa il Dirigente Generale Zimbalatti, ha voluto significare l’estrema “vicinanza” di tutto il dipartimento agli imprenditori calabresi.
L’On. Trematerra, ha introdotto i lavori della premiazione, non mancando di evidenziare quanto il proprio Dipartimento Agricoltura sta mettendo in atto, nel settore della promozione, per far apprezzare l’alta qualità dei nostri prodotti agroalimentari nel mondo.
L’Assessore ha poi “raccomandato” alle aziende olivicole calabresi di fare anch’esse la propria parte nel promuovere le produzioni, al fine di garantire l’apprezzamento del nostro extravergine nel mercato mondiale e riportare qui, sul territorio, il valore aggiunto che il prodotto olio “spunta” nel mercato internazionale dell’alta qualità.
Ma ecco le aziende calabresi premiate nel corso della manifestazione, equamente suddivise tra le cinque provincie calabre:
Special Award “The Best of Regione Calabria” e premio “Gran Prestige Gold” alla Fattoria San Sebastiano di Piero Romano (Strongoli – KR); premio “Gran Prestige Gold” anche all’Azienda Agricola Librandi Pasquale di Vaccarizzo Albanese (CS).
Insigniti con il prestigioso premio “Prestige Gold”, il Frantoio Badia di Francesco Corigliano (Nicotera – VV), l’Azienda Agricola Kouvala di Elvira de Leo (Bagnara C. – RC), l’Oleificio Placida di Walter Placida (Sellia Marina – CZ), il Frantoio Figoli di Tommaso Figoli (Corigliano C. – CS), l’Istituto Tecnico Agrario "V. Emanuele II" di Catanzaro, l’Olearia Fratelli Vizzari di Bagnara C. (RC), l’Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (San Giorgio Morgeto – RC), l’Oleificio Torchia dei F.lli Torchia (Tiriolo - CZ).
Premi “Gold” anche alla Masseria
Veneziano di Alessandro Veneziano (Trebisacce – CS), all’Oleificio Perrone di Delianuova (RC), all’Azienda Statti di Lamezia Terme (CZ), all’Azienda Agricola Posterino Francescantonio di Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), all’Azienda Agricola Piromalli Concetta di Gioia Tauro (RC), alla Società Agricola Doria di Doria (CS) ed alla Società Agricola Gaetano di Pianopoli (CZ).
di C. S.
per un secondo ma solo per un secondo ho pensato che fosse l'antico frantoio dei placida di sellia ma sellia ha ancora un frantoio?
RispondiEliminagianni
l’Oleificio Placida di Walter Placida (Sellia Marina – il frantoio è proprio quello , i vigili andranno a controllare le irregolarità di questo frantoio? fumo e puzza e le costruzioni che dovrebbero essere 5 metri all'interno ? il vice sindaco le leggi le dovrebbe sapere compreso i vigili e il suo comandante, l'ufficio tecnico ? ( dormono ).
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