mercoledì 13 luglio 2011

Caldo record in tutta la calabria, in questi giorni Cosenza con i suoi 37 gradi si conferma come città più bollente


Temperature ben oltre i 35 gradi ieri in tutta la Calabria
con punte che in alcuni casi come nel cosentino lambiscono i 40 - e clima davvero rovente: il caldo africano, di origine sub sahariana, che ha preso di mira tutto lo Stivale si fa decisamente sentire anche dal Pollino allo Stretto. E ne sanno qualcosa i turisti che frequentano in questi giorni la città calabrese dello Stretto, in particolare quelli che sono richiamati dagli straordinari reperti e dalle opere conservate nel Museo nazionale della Magna Grecia, attualmente chiuso per un restyling, che possono trovare un pò di refrigerio solo nelle sale-laboratorio dotate di moderne tecnologie, messe a disposizione dal Consiglio regionale e dove sono attualmente custoditi i Bronzi di Riace, in un ambiente climatizzato al punto giusto per le esigenze di tutela e conservazione dei due guerrieri. Sono in ogni caso le città, tra asfalto e cemento, a pagare il conto più oneroso. A Catanzaro, già dalle 8 di ieri mattina, la colonnina di mercurio segnava 30 gradi, mitigati solo in minima parte da un pò di vento. Analoga situazione a Crotone, altra città che ha collezionato negli ultimi anni molti picchi da record, con tutta la fascia ionica che, per le sue condizioni geografiche subisce maggiormente, quando si verificano, gli assalti delle ondate di caldo africano. Anche a Cosenza, da giorni, si registrano punte di oltre 37 gradi, con l’area della valle del Crati, quella che circonda la città, che continua a confermarsi come la zona in assoluto più bollente della regione e con una caratteristica che la connota: essere cioè la più fredda d’inverno e la più calda d’estate. In città, fontanelle pubbliche prese d’assalto e caccia all’ombra per sfuggire alla canicola. Tutto questo malgrado la sensazione di disagio e afa che si vive di giorno venga poi compensata nelle ore notturne da un’escursione termica che ha sfiorato, in alcuni casi, i 20 gradi. Presi d’assalto, nelle ore più calde, i centri commerciali e i parchi cittadini. Non si segnalano dai pronto soccorso delle principali città calabresi aumenti significativi di richieste di soccorso legate al caldo opprimente delle ultime ore.
Piani di emergenza, comunque, sono stati approntati dalle Aziende sanitarie e da alcuni comuni per fronteggiare le ondate di calore come quella che si sta verificando in queste ore anche nella regione.
Il caldo di questi giorni si sta facendo sentire nella nostra regione. Cosenza, con i suoi 37 gradi, si conferma la città più bollente