Selliaracconta pur non riconoscendosi più in questa Italia, la quale per noi del sud ha rappresentato, e rappresenta tuttora una forte delusione, avendo in questi 150 deluso ogni nostra aspettativa di crescita, di pari dignità con le regioni del nord sempre più forti, sia economicamente che politicamente, quelle stesse regioni che oggi dopo aver mangiato e bevuto a sazietà rinnegano per primi questa Patria basta vedere quello che fa giornalmente la lega nord la quale offende, denigra la Nazione Italia eppure molti di loro sono dei ministri che dovrebbero tutelare l’intero paese. La Calabria una delle regioni che vanta più debiti, più promesse mai mantenute verso questa Italia che da sempre ci ha visti come zavorra bloccando sul nascere ogni minimo tentativo di crescita. Durante questi 150 il nord è diventato sempre più ricco, con nuove infrastrutture,fabbriche, sistemi di collegamento, mentre il sud sempre più povero con la conseguenza emigrazione verso il nord, questo nord che oggi deve la sua ricchezza alla immensa manovalanza sia fisica che mentale di uomini e donne che da sempre hanno portato in alto i valori dell’Italia, questi valori oggi rinnegati, scherniti,per ironia della sorte proprio da quelle regioni che più hanno preso, più hanno ricevuto da quest’Italia. Dunque come dicevamo all’inizo Selliaracconta pur non riconoscendosi in questa Italia vuole simbolicamente festeggiare questa data del 17 marzo ricordando i tanti meridionali e calabresi in modo particolare che hanno dato la propria vita nei campi di battaglia tenendo alta quella bandiera, quel tricolore che pur segnata da tante delusioni,tante amarezze, tante promesse mai mantenute continuavano a crederci ad averne fiducia, oggi invece non ci crede più nessuno.
giovedì 17 marzo 2011
Malgrado tutto noi Calabresi pur avendo ricevuto meno che nulla dall'unità d'Italia facciamo gli auguri di buon anniversario
Selliaracconta pur non riconoscendosi più in questa Italia, la quale per noi del sud ha rappresentato, e rappresenta tuttora una forte delusione, avendo in questi 150 deluso ogni nostra aspettativa di crescita, di pari dignità con le regioni del nord sempre più forti, sia economicamente che politicamente, quelle stesse regioni che oggi dopo aver mangiato e bevuto a sazietà rinnegano per primi questa Patria basta vedere quello che fa giornalmente la lega nord la quale offende, denigra la Nazione Italia eppure molti di loro sono dei ministri che dovrebbero tutelare l’intero paese. La Calabria una delle regioni che vanta più debiti, più promesse mai mantenute verso questa Italia che da sempre ci ha visti come zavorra bloccando sul nascere ogni minimo tentativo di crescita. Durante questi 150 il nord è diventato sempre più ricco, con nuove infrastrutture,fabbriche, sistemi di collegamento, mentre il sud sempre più povero con la conseguenza emigrazione verso il nord, questo nord che oggi deve la sua ricchezza alla immensa manovalanza sia fisica che mentale di uomini e donne che da sempre hanno portato in alto i valori dell’Italia, questi valori oggi rinnegati, scherniti,per ironia della sorte proprio da quelle regioni che più hanno preso, più hanno ricevuto da quest’Italia. Dunque come dicevamo all’inizo Selliaracconta pur non riconoscendosi in questa Italia vuole simbolicamente festeggiare questa data del 17 marzo ricordando i tanti meridionali e calabresi in modo particolare che hanno dato la propria vita nei campi di battaglia tenendo alta quella bandiera, quel tricolore che pur segnata da tante delusioni,tante amarezze, tante promesse mai mantenute continuavano a crederci ad averne fiducia, oggi invece non ci crede più nessuno.
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Io malgrado tutto mi sento ITALIANA al 100% W L'ITALIA
RispondiEliminaMalgrado tutto noi non siamo come la lega noi rispettiamo la bandiera Italiana
RispondiEliminaDomenico
W il Regno delle 2 Sicilie
RispondiEliminaOggi non ci troveremmo come regione da terzo mondo
Bel articolo descrive la situazione di una povera sfortunata regione
RispondiEliminaTotò
Onore all?italia che compie 150 anni la lega una brutta moda che passerà. L'italia rimarrà per sempre
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