In questi giorni nella nostra comunità non si parla d’altro “don Francesco lascia la parrocchia di Sellia dedicandosi così a tempo pieno a quella di Simeri”. Una scelta che aldilà si possa condividere o meno va rispettata, senza elevarsi a giudici nel fare valutazioni affrettate rimangono i fatti, in questi tre anni è stato sempre disponibile,sempre presente nel mantenere vive le nostre tradizioni,nel creare nuovi eventi per portare armonia, unione,serenità, pace ma soprattutto per far crescere la nostra fede. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo bene non trovando pecche se non l’entusiasmo che mette in ogni cosa, il lavoro fisico e mentale affinché ogni cosa riesca bene, una fede enorme,un amore smisurato verso la Madonna, amore che da sempre nei secoli ha caratterizzato i Selliesi. Qualcuno diceva è troppo giovane ,ma perché essere giovani è un difetto? Tutti essendo esseri umani siamo portati nel commettere errori sia chi è giovane sia chi si crede perfetto.Io pur non comprendendoli,non condividendoli rispetto la decisione di don Francesco. Alla fine la vera sconfitta e Sellia che perde un GRANDE PARROCO. Molti chiedevano anche tramite e-mail perché don Francesco non interviene per dire la sua? Ecco una breve e-mail che spiega il tutto.
Carissimi per il momento a causa di problemi tecnici quali il trasferimento della linea telefonica non vi posso scrivere promettendovi però di farlo presto. Per il momento vi dico grazie e se volete vi invito mercoledì 9 marzo per la mia ultima messa alle 18,30 nella chiesa di San Nicola nella ricorrenza delle Sacre ceneri. Sto scrivendo col telefonino e viene difficile.Grazie a tutti e soprattutto a coloro che hanno capito chi é Don Francesco come i bambini del catechismo che ascoltandomi mi hanno semplicemente detto vi vogliamo bene.
Don Francesco Cristofaro
Don Francesco Cristofaro
la perdita di un ottimo parroco rimane una brutta notizia per la comunità tutta. Auguriamo tanto bene, tanto cose importanti a don Francesco sempre sotto lo sguardo amorevole di Gesù e della Madonna. Ciao Don
RispondiEliminaBravi siete riusciti a far scappare una delle poche cose belle di sellia
RispondiEliminavuol dire che questo ci meritiamo solo e sempre manciaficu
RispondiEliminai preti sono di passaggio non si sposano più la chiesa, magari chi viene sarà anche meglio adirittura anche 2
RispondiEliminaanche meglio.................? u mu fara parrara sinnò fazzu dannu
RispondiEliminaMa chè ragionamenti sono questi? è possibile che bisogna accettare passivamente tutto quello che succede? nessuno mette in dubbio il garnde impegno e l'amore versato da Don Francesco nei confronti della comunità di Sellia. Ma resta il fatto che lacia un paese all'improvviso senza una motivazione plausibile. nell'Omelia della S.Messa del sabato a parlato dei problemi che lui ha avuto con la comunità... quali problemi? di che natura? qualunque problema di qualsiasi dimensione..sinceramente non è sufficiente a giustificare una decisione di questo genere. permettetemi lo sfogo ... Una delusione! Salvatore
RispondiEliminaSalvatore, sono d'accordo con te. Aggiungo, che anche il Vescovo secondo la mia modestissima opinione, non avrebbe dovuto accogliere la richiesta di trasferimento di Don Francesco.
RispondiEliminaPerò, ho l'atroce dubbio che ci siano state delle serie interferenze e pressioni per il trasferimento da parte del movimento Apostolico che a Simeri è abbastanza radicato. Franco
DON FRANCESCO E' STATO UN GRANDE PARROCO , MOLTE VOLTE E' ANDATO FUORI DI TESTA,MA DATA LA SUA GIOVANE ETA' SI PUO' ANCHE CAPIRE CHE IL SUO SANGUE SIA BURRASCOSO.
RispondiEliminaVOGLIO SPEZZARE PERO' UNA LANCIA SUO FAVORE A PARTE CHE IL PARROCO NON DEVE ABBANDONARE LE PECORELLE, MA E' QUESTO QUELLO CHE SIAMO IN QUESTO PAESE DELLE PECORE MOSCIE. E' NORMALE CHE ABBIA PERSO LA MOTIVAZIONE, SI E' SPESSO PIU VOLTE AD RGANIZZARE L'OPERA TANTE ALTRE COSE,MAI UNA RISPOSTA UN PAESE DI VAGABONDI, ALLORA A SIMERI CHE TROVA APPOGGI A FARE LE COSE E' NORMALE CHE POI CI RESTI.
DON FRANCE ANCHE SE ABBIAMO AVUTO QUALCHE VOLTA QUALCHE PICCOLO BATTIBECCO VI STIMO E SIETE STATO UN GRANDE PRETE, VI AUGURO TUTTO IL BENE DI QUESTO MONDO
Rimango dal parere di chi vede anche in questo un lento ma inesorabile declino che porterà alla fine di sellia ormai la strafottenza regna sovrana siamo apatici insensibili don francesco ha sbagliato ma noi non siamo rimasti indietro nel criticare cosa che ormai ci riesce benissimo don francè nel piccolo hai contribuito alla fine di sellia noi invece alla grande ci impegnamo ogni giorno per distruggerla
RispondiEliminadon francesco ni mintistivu intra i guai sellia nun vala chju nenta
RispondiEliminazagor....ti invito a smuovere i due nuovi preti...qui non si sa niente...tutto tace...nemmeno un saluto....siamo nella m....
RispondiEliminaanche per chi come me non frequenta la chiesa....la differenza si sente...dalle stelle alle stalle.....don francè...pacchi vinnejistivu......
se il buongiorno si vede dal mattino...........siamo arrivati proprio alla fine........peggio della mezzanotte
RispondiEliminaDon Francesco Sellia sente già forte la vostra assenza, anche chi prima non faceva altro che criticare si è dovuto ricredere
RispondiEliminaHo letto la lettera di don Francesco su Famiglia Cristiana e sono rimasta colpita dalla sua personalissima storia.
RispondiEliminaMi piacerebbe mettermi in contato con lui ma non so come fare.
Cari saluti
sinforosa castoro