Don Saverio Mattei parroco di Santa Caterina Jonio |
Il
valore delle pissidi e delle teche è del tutto irrisorio, precisa don
Saverio, visto che erano di metallo comune ma «aver rubato le ostie è un
atto gravissimo, che ferisce la parrocchia nel suo cuore, offendendo
Gesù Eucaristia. Proprio per questo voglio lanciare un appello agli
autori del furto affinché abbiano la sensibilità di restituire almeno le
ostie consacrate, già di questo sarei grato».
Per
don Saverio, tra l'altro, quella di oggi avrebbe dovuto essere una
giornata speciale, quasi di festa, visto che proprio il 13 dicembre di
tredici anni fa aveva fatto il suo ingresso alla guida della parrocchia
di san Pantaleone. Invece, è giunta l'amarezza di dover constatare il
furto sacrilego, per il quale, oltre ad aver denunciato il fatto ai
carabinieri della locale stazione guidata dal maresciallo Antonio
Arcidiacono, ha anche avvertito le autorità ecclesiastiche: «Ho avvisato
subito la curia, spiegando l'accaduto al vicario mons. Raffaele
Facciolo, che riferirà all'arcivescovo –
ha raccontato ancora il parroco – intanto ci attiveremo per celebrare una Santa Messa di riparazione per il grave gesto e organizzeremo anche qualche ora di adorazione eucaristica».
Gazzetta del Sud
ha raccontato ancora il parroco – intanto ci attiveremo per celebrare una Santa Messa di riparazione per il grave gesto e organizzeremo anche qualche ora di adorazione eucaristica».
Gazzetta del Sud