mercoledì 30 maggio 2012

Pentone la parrocchia San Nicola di bari ha organizzato un importante convegno sulla relazione "Genitori Figli"

Panorama di Pentone CZ
Interessante convegno sulla relazione "Genitori-Figli" organizzato dalla Parrocchia S. Nicola di Bari
Gibran Kahlil Gibran scriveva: “I vostri figli non sono i vostri figli, sono i figli e le figlie delle vita stessa, essi non vengono da voi, ma attraverso di voi, e non vi appartengono benché viviate insieme. Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri, poiché essi hanno i loro pensieri…”
La relazione genitori/figli rappresenta da sempre una questione delicata e difficile, talvolta un vero e proprio problema, che, spesso si accentua durante l’adolescenza.Le teorie sullo sviluppo dell’età evolutiva pongono l’accento sull’importanza di questa relazione, non solo per favorire la crescita dei figli in modo sano, ma anche per mantenere nel tempo un rapporto costruttivo, che consenta sia ai figli sia ai genitori di rivedere costantemente i loro ruoli. E’ ciò che ha affermato Don Gaetano Rocca, parroco della Parrocchia S. Nicola di Bari, nonché Rettore del Santuario Madonne di Termine, nell'aprire i lavori della conferenza organizzata nel salone delle conferenze dello stesso Santuario. La conferenza dal titolo “Relazione genitori-figli” organizzata in collaborazione con il “Gruppo Mamre”, un gruppo di auto-aiuto che da diversi anni opera con grande passione, ha avuto in qualità di relatore il Dr. Ezio Aceti – psicologo, studioso dell’età evolutiva. All’incontro ha partecipato, oltre al Dr. Ezio Aceti, S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro- Squillace, il quale ha concluso i lavori di questo interessantissimo convegno. Erano presenti inoltre, diversi rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Pentone ed i rappresentanti di alcune associazioni culturali locali.
Per chi conosce il Dr. Aceti ed ha avuto modo di partecipare ai suoi interessantissimi convegni conosce qual è il suo pensiero rispetto ai bambini in particolare. Egli infatti sostiene che i bambini non sono piccoli adulti, sono persone diverse, con sensibilità, spiritualità, cultura e fantasia proprie e come tali vanno riconosciuti, rispettati e amati. Noi non dobbiamo educare, ma scoprire e leggere la novità che portano dentro, con un profondo rispetto per la loro dignità umana. I bambini sono una cosa meravigliosa: ci danno fiducia, firmando con noi una cambiale in bianco». Nel convegno di sabato, improntato proprio sulla relazione Genitori-Figli, il Dr. Aceti ha parlato in particolare dell’importanza del dialogo, dell’empatia e della “contrattualizzazione". Il bambino, a sette anni è un potenziale adulto, in grado quindi di essere già responsabilizzato, attraverso una vera e propria contrattualizzazione. Attraverso una serie di esempi concreti ha dimostrato quanto sia importante affidare una serie di responsabilità ai nostri figli. Il dialogo, l’empatia devono rappresentare la base costruttiva e proficua di un rapporto tra genitori e figli.

Il convegno ha incontrato il favore delle tantissime persone presenti, catturate dallo stile del Dr. Aceti, il quale non si presenta come il relatore convenzionale, ma come un relatore attento, passionale che coinvolge la platea, che sviscera i problemi legati troppo spesso alla mancanza di dialogo tra i piccoli e gli adulti. Trasmette immediatamente, con la concretezza che da sempre contraddistingue il suo relazionarsi con tutti, grande pacatezza e serenità, la serenità che bisogna ricercare sempre nel rapportarsi, in maniera sana e proficua, con i propri figli, rispettandone il loro pensiero.
A proposito del rapporto genitori-figli, sempre Gibran Kahlil Gibran scriveva: “… cercherete di imitarli, ma non potrete farli sentire simili a voi, poiché la vita procede e non si attarda su ieri…”
Domenica, sempre nell'ambito di questo evento sono state celebrate due messe, rispettivamente a Pentone e nel Santuario di Termine, animate dalla Famiglie della parrocchia. Sono ormai tantissimi anni che vengono organizzati, per volere di Don Gaetano Rocca, convegni improntati sulla famiglia, considerata giustamente, la prima cellula sociale fondamentale ed imprescindibile.
Mario Sei

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