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sabato 4 febbraio 2012

Arriverà anche in Calabria il Burian corrente fredda Siberiana che sta gelando mezza Europa con temperature polari

 Arriva il Burian dalla Siberia: neve e gelo anche in Calabria..........

È iniziato anche in Calabria il conto alla rovescia per l’arrivo del Burian, il vento gelido di origine siberiana che, già dalle prossime ore secondo le ultime previsioni meteo, farà sentire il suo influsso in termini di precipitazioni nevose e abbassamento delle temperature anche dal Pollino allo Stretto. Per il week-end e l’inizio della prossima settimana, almeno fino a martedì, come confermano dal Centro funzionale multirischi dell’Arpacal, la neve imbiancherà non solo i rilievi della regione ma anche le zone interne collinari intorno ai 400 metri sul livello del mare. “Già ieri - dice l’ingegnere Salvatore Arcuri – in molte zone della regione ci sono state piogge intense mentre da sabato sera si parla di nevicate a quote sui 400-500 metri. Non sono escluse, però, precipitazioni nevose anche a quote più basse a macchia di leopardo come effetto dello spostamento verso sud della perturbazione che sta interessando in queste ore l’area centrale del Paese dopo avere riguardato diverse regioni del nord. Sempre da stasera è prevista neve sulla A3 Salerno-Reggio Calabria nella zona del valico di Campotenese”. E proprio sull’autostrada sono pronti a intervenire - assicurano dall’Anas - uomini e mezzi spargisale e spazzaneve come previsto dal Piano attivo da novembre e sottoscritto da prefetture e Polstrada con la condivisione degli enti locali interessati. Anche sulla rete ordinaria, in particolare sulla statale Silana Crotonese e sulle arterie dell’interno, l’azienda ha dislocate 11 postazioni operative, con depositi di sale, dove ci sono delle squadre di pronto intervento h24. In contatto stretto con la struttura Arpacal che si occupa di elaborare le previsioni meteo nella regione c’é la Protezione civile regionale che ha il suo cuore pulsante a Germaneto di Catanzaro. “La nostra sala operativa - spiega il dirigente Salvatore Mazzeo - è operativa 24 ore su 24 e costantemente si occupa di evidenziare le zone a maggiore rischio comunicando le allerta meteo ai sindaci e preallertando le associazioni di volontariato diffuse sul territorio. Anche in questa circostanza dinanzi alle previsioni che parlano di nevicate a quote basse siamo attivati sia a livello centrale che delle unità operative provinciali”. “La “macchina” è in moto - prosegue Mazzeo - e certamente é sempre migliorabile tenuto conto che si lavora su previsioni che, in quanto tali, sono modificabili. In ogni caso riteniamo che sia sempre meglio attrezzarsi per tempo piuttosto che sottovalutare situazioni di possibile rischio”.
La caduta verticale delle temperature che dovrebbe caratterizzare la fase di maltempo è tenuta d’occhio anche dalle Ferrovie dello Stato. Le maggiori attenzioni sono riservate alla stazione di Cosenza dove, in passato, si sono verificate situazioni di difficoltà dovute al gelo dei binari. “Fino ad ora - spiegano dalla società - non si sono evidenziati casi del genere ma siamo pronti ad intervenire”. Esiste comunque - assicurano le Fs - un Piano neve con squadre di pronto intervento in grado di fronteggiare che si dovessero presentare in tutta la regione.