Giovanni vive ormai dal 1957 nella città di confine. La festa di compleanno, spostata di un giorno per potere avere vicino tutta la famiglia, si è svolta con il taglio di una torta nella casa dell’uomo in via Brigate Partigiane, nel quartiere di Tenda. «Quanti anni ho?» ha chiesto al figlio Emilio non riuscendo più a tenere il conto.
La perdita della moglie, Santa Parasporo, di 94 anni, quando aveva 108 anni, ha rattristato gli ultimi anni. Ma Giovanni Ligato si gode comunque la famiglia. Ha avuto 12 tra fratelli e sorelle e sette figli, di cui cinque vivi. Il segreto della longevità, ripete, è alimentazione sana e naturale, soprattutto verdure e frutta fresca, mai prodotti surgelati.
Scurzi nel 1901, Giovanni Ligato è stato battezzato nel Santuario della Madonna del Carmine. Trasferitosi a Ventimiglia nel 1957 insieme con la moglie Santa Parasporo e 4 dei 7 figli per cercare fortuna, Giovanni oggi vive con i figli Emilio, Francesco e Flora. "Mangio tanta verdura, pastasciutta, poca carne, un po' di formaggio ma sempre un buon bicchiere di vino rosso" afferma Giovanni. Sarà questo il suo segreto di longevità?