Ricercatore catanzarese scopre il meccanismo delle metastasi tumorali
E’ come se il cuore dopo un infarto creasse intorno a
sé un ambiente inospitale, incapace di far rigenerare i tessuti. Un
piccolo segreto scoperto da studio dell’università La Sapienza e del
Laboratorio di Biologia Molecolare Europeo che può stravolgere la cura
per il cuore. Una scoperta che si aggiunge a un’altra: quella della
capacità del cuore di ripararsi da solo, sempre
Gli studi più recenti suggeriscono che – ancor prima di
manifestarsi – il tumore rilasci in circolo cellule capaci di
disseminarsi in altre parti del corpo, ma la conoscenza delle basi
cellulari e molecolari del fenomeno fa ragionevolmente prevedere che
presto saremo in grado di contrastarlo. Molti laboratori – anche in
Italia – stanno facendo in questo settore progressi sorprendenti.
Nove volte su dieci, se il tumore è particolarmente aggressivo è perché manda in circolo metastasi.
Ma non tutti i tumori si sviluppano nello stesso modo. Alcuni, pur
essendo costituiti da cellule con caratteristiche tipicamente maligne,
molto raramente producono metastasi. È il caso, per esempio, dei tumori
della pelle diversi dal melanoma,
che nella maggior parte dei casi possono guarire completamente con una
semplice asportazione chirurgica. Il melanoma, al contrario, è una
neoplasia che più facilmente colonizza altre parti del corpo.