Si tratta di un fungo volgarmente chiamato “vescia gigante” o “loffa” il
cui nome scientifico è: Langermania gigantea. L’interessante
ritrovamento, trattasi di un fungo di circa 5 chili, è avvenuto nei
pressi del Lago Ampollino al confine tra le province di Catanzaro e
Cosenza, da parte del signor Gallo Giuseppe Residente in località
“Spineto” nel Comune di Aprigliano. Considerato la particolarità del
ritrovamento e volendosi sincerarsi della commestibilità e della
tipologia del fungo raccolto, il signor Gallo ha cercato di mettersi in
contatto con qualcuno che potesse dargli delle indicazioni precise in
merito ed, allo stesso tempo. potesse divulgare l’eccezionale ritrovamento. Dopo una serie di telefonate il signor Gallo è riuscito a contattare gli
uffici dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed in particolare
la Dottoressa Rosetta Alberto, Dirigente del Settore Agricoltura, che ha
invitato il signor Gallo a portare il “fungo” presso gli uffici del
Servizio Micologico del suddetto Settore in modo da poterne prendere
visione. Il signor Gallo è stato accolto in provincia oltre che dal
Dirigente Dott. ssa Rosetta Alberto e dai Funzionari Dott.ssa Paola
Miceli e Dott. Giuseppe Ricca, dal Presidente dell’amministrazione Wanda
Ferro che si è voluta complimentare direttamente con il “raccoglitore”
di un cosi eccezionale esemplare di fungo che testimonia tra l’altro la
ricchezza ambientale del nostro territorio ed in particolare della Sila.
Da qualche anno è attivo nell’Amministrazione provinciale di Catanzaro
un Servizio Micologico che si occupa del mondo dei funghi, in stretta
collaborazione con gli esperti micologi delle tre Associazioni
micologiche presenti sul territorio provinciale, con iniziative di
divulgazione e conoscenza del mondo dei funghi nonché, con
l’organizzazione di corsi per il conseguimento del ”patentino
professionale” per la raccolta dei funghi previsto dalla L.R. n. 9/09 E
con il rilascio delle tessere professionali ed amatoriali….
In virtù di questa esperienza, e grazie alla preziosa consulenza
scientifica del Dott. Emilio Corea Presidente del Gruppo Micologico
“Sila Catanzarese” si è potuto celermente rispondere agli interrogativi
del signor Gallo identificando il grosso esemplare di fungo come una
Langermania gigantea comunemente chiamata “loffa” o” Vescia gigante”. E’
il fungo più grande in assoluto e pertanto è difficilmente scambiabile
con altre specie. Le caratteristiche dell’esemplare raccolto sono: Corpo fruttifero di forma rotondeggiante quasi sferica con un diametro
di circa 30 cm. Di colore biancastro , liscio e lucido. La carne bianca
tendente albiancastro con un odore fungino molto gradevole e profumato.
Il fungo è commestibile, almeno finchè la carne interna dello stesso è
completamente bianca.
Il Presidente Wanda Ferro, anche in considerazione dei ringraziamenti
che il signor Gallo ha espresso per l’accoglienza ed il servizio
ricevuto, intende mettere in evidenza la professionalità e l’efficienza
che da sempre contraddistinguono l’azione amministrativa della Provincia
di Catanzaro al servizio del territorio e dei cittadini, nello
specifico plaude alla professionalità dimostrata dal Settore Agricoltura
diretto dalla Dott.ssa Rosetta Alberto.
Auguriamoci che questa centrale non venga mai realizzata ne va il futuro dei nostri figlio
RispondiEliminaMassimo
i nostri politici che si vendono per molto meno di trenta denari speriamo che vengono illuminati nel capire il disastro che si farebbe con la creazione di questa centrale che non serve alla calabria
RispondiElimina