mercoledì 14 marzo 2012
Finalmente si vede la luce all'ultimazione dei lavori sul ponte Simeri crollato nel 2010
Sono in fase di ultimazione i lavori di ricostruzione del ponte sul fiumeSimeri il cui importo è stato finanziato interamente dal bilancio della Provincia di Catanzaro per complessivi 500mila euro.
I lavori, consegnati all’impresa appaltatrice Ati Trombi Costruzioni Srl e MG Disgaggi nel maggio scorso, consentiranno a breve, presumibilmente entro il mese di aprile, di ripristinare il traffico veicolare sull’infrastruttura stradale crollata nel marzo 2010 che collega la città di Catanzaro con importanti comunità quali Soveria Simeri e Zagarise. Le opere sono realizzate con la supervisione della direzione dei lavori affidata agli ingegneri Mario Bitonti e Lorenzo Scuderi, nonché con il coordinamento dell’ufficio tecnico provinciale; l’intervento di ricostruzione del ponte prevede il rifacimento totale di due pile e di tre campate nonché l’adeguamento dei giunti compromessi dal cedimento, su progetto degli stessi ingg. Scuderi e Bitonti, garantendo che il rifacimento delle strutture crollate sia perfettamente similare alla tipologia esistente in modo da rispettare la storia e l’architettura del ponte realizzato negli anni trenta.
Per questi motivi le ultime ma delicate operazioni sono rese ancor più complicate dal rispetto del vincolo imposto dalla Sovraintendenza sulla fedele ricostruzione dell’architettura dell’intero ponte.
In precedenza la provincia aveva realizzato nell’alveo del fiume Simeri i lavori dellacontrobriglia con la realizzazione delle sponde fluviali, per un investimento ulteriore di 550mila euro, ed i vantaggi di tale intervento sono stati già verificati in occasione delle abbondanti piogge dello scorso febbraio.
Il presidente Ferro, ringraziando per la fattiva collaborazione offerta nell’iter procedurale dal consigliere provinciale Amedeo Mormile, ribadisce la grande importanza che l’opera, una volta completata, avrà per l’intero comprensorio e per le comunità interessate che hanno subito negli ultimi anni notevoli disagi dovuti in gran parte all’inclemenza del tempo.
“Occorrerà comunque essere molto vigili – conclude la Ferro – e quindi mi auspico una sempre maggiore collaborazione da parte dei cittadini, per fare in modo che sia possibile attuare una politica di rispetto per l’ambiente, in particolar riguardo alle problematiche relative ai fiumi ed ai torrenti della nostra provincia”.