domenica 11 marzo 2012

Ritrovata in Turchia un antica Bibbia con una copia di un Vangelo apocrifo di Barnaba dove Gesù parla dell'arrivo di Maometto

Gesù “aveva previsto l’arrivo di Maometto”.
 Sarebbe scritto su un’antica Bibbia ritrovata in Turchia. Secondo alcune fonti del governo di Ankara, il Vaticano avrebbe chiesto una perizia alle autorità turche. Ma Dal Vaticano hanno smentito di aver avanzato tale richiesta.
L’antica Bibbia conterrebbe una copia di un vangelo apocrifo, quello di Barnaba, che attribuirebbe appunto a Gesù la profezia dell’avvento di Maometto sulla terra. La richiesta vaticana, riferisce il sito del quotidiano turco Zaman citando il giornale Bugun, riguarda una Bibbia risalente a circa 1.500 anni fa rinvenuta dalla polizia nel sud della Turchia durante un’operazione anti-ricettazione nel 2000 e di recente affidata al Museo etnografico di Ankara.
bibbia barnabaLa bibbia sarebbe scritta in aramaico con alfabeto siriaco su fogli di pelle e varrebbe l’equivalente di 17 milioni di euro (anche una sola copia fotostatica viene stimata in 1,3 o anche 1,7 milioni). Un altro quotidiano turco, Star, sostiene che ”potrebbe essere una copia dell’assai controverso Vangelo di Barnaba, che i musulmani sostengono sia un vangelo originale poi soppresso” la cui più antiche copie finora conosciute ”risalgono al sedicesimo secolo ed sono scritte in italiano e spagnolo”.
Il Vangelo di Barnaba, ricorda il sito del quotidiano di ispirazione islamica Zaman, contraddice il racconto canonico del Nuovo Testamento ”ma ha un forte parallelismo con la visione islamica di Gesù. Molti dei suoi contenuti e temi sono paralleli alle idee islamiche e include una profezia di Gesù sull’arrivo del profeta Maometto sulla terra”. L’aramaico, ricorda il sito del quotidiano Hurriyet accreditando la notizia della richiesta di esame da parte della Santa sede, è la lingua che si ritiene sia stata parlata da Gesù.
I soli che parlano ancora aramaico vivono in un villaggio nei pressi di Damasco (Wikipedia indica più villaggi in Siria). Il ministro della Cultura e turismo, Ertugrul Gunay, ha detto a giornalisti che il Tribunale di Ankara ha inviato al suo dicastero la Bibbia di 1.500 anni fa ”che probabilmente è stata scritta in aramaico. E’ stata scritta in una lingua simile a quella parlata da Gesù”.
Il ministero della Cultura turco ha però smentito dopo poche ore che il Vaticano abbia chiesto di esaminare la Bibbia