sabato 24 marzo 2012

. Una bella notizia.Durante la seduta del "CIPE sono stati stanziati 33 milioni di euro per il completamento del tratto della nuova 106 tra Sqillace e Simeri Crichi"





Il CIPE nella seduta di venerdì ha approvato lo stanziamento di circa 2,5 miliardi di euro al Fondo infrastrutture ferroviarie e stradali e di 70 milioni di euro al Fondo per lo sviluppo e la coesione. La decisione, che completa un ciclo di misure tese a mettere fine alla grave incertezza dei flussi di finanza pubblica degli ultimi anni, mira a riavviare una fase di crescita economica indispensabile per il rilancio del Paese. 
 La maggior parte degli investimenti finanziati, infatti, è in grado di generare spesa nel breve termine, contribuendo così a sostenere la domanda aggregata nel corso dell’anno e a incidere positivamente sulla produttività complessiva del sistema. Il CIPE ha approvato lo stanziamento di circa 2,5 miliardi di euro, tra fondi pubblici e privati, per nuove opere infrastrutturali e interventi di manutenzione straordinaria. Tra le principali opere finanziate, oltre ai 600 milioni di euro destinati agli interventi dei contratti di programma di ANAS e RFI per il 2012, figurano: - 50,1 milioni per Strada Statale 38 in Valtellina, variante di Morbegno dal km 15 al km 17,5, che rende possibile un investimento di 280 milioni di euro; - 71,6 milioni di euro per Metropolitana di Brescia, primo lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia; - 70 milioni di euro all’asse stradale Lioni - Grottaminarda, di collegamento tra l’autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria e l’autostrada A16 Napoli - Bari, tratto tra lo svincolo di Frigento e lo svincolo di San Teodoro; - 20 milioni di euro alla Strada Statale 172, cosiddetta “dei Trulli”; - 33 milioni di euro alla Strada Statale 106 “Ionica”, dallo svincolo di Squillace allo svincolo di Simeri Crichi; - 60 milioni di euro per l’HUB portuale di Ravenna. Inoltre sei milioni di euro sono stati destinati dal Cipe al museo archeologico di Reggio Calabria nel corso della riunione durante la quale sono stati varati alcuni provvedimenti di sviluppo per il settore dei beni culturali. “In questa fase delicata e cruciale della situazione economica internazionale e interna, gli stanziamenti odierni del Cipe - ha dichiarato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi - sono la dimostrazione del concreto impegno del Governo a favore della valorizzazione del nostro patrimonio culturale. È una decisione importante, che sottolinea il ruolo dei beni culturali e della cultura quale fattore essenziale di un diverso modello di sviluppo. È anche un importante passo in avanti, che si aggiunge a quello dell’assegnazione dei fondi dell’Unione Europea destinati agli interventi nel sito archeologico di Pompei. Si delineano in tal modo gli elementi principali del quadro complessivo di rilancio delle nostre eccellenze, un rilancio che è tra gli obiettivi prioritari e sempre più urgenti del Ministero”. I 6 milioni di euro sono stati assegnati “per il completamento dei lavori di restauro e recupero funzionale del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, la cui più nota attrazione - si fa rilevare nella nota del Cip - sono i Bronzi di Riace. Tali lavori - spiega la nota...
saranno affiancati da un intervento di valorizzazione culturale e territoriale, attuato sulla base degli esiti di un concorso internazionale di idee promosso dalle Amministrazioni centrali competenti (Ministro per la coesione territoriale, Ministero per i beni e le attività culturali e Ministro per gli affari regionali, turismo e sport) e dalla Regione Calabria”.