domenica 18 marzo 2012
Un cinquantenne di origini Catanzaresi residente a Torino che risultava senza reddito fa rientrare dall'estero grazie allo scudo fiscale ben 3,5 milioni di euro frutto di varie truffe
Un nullatenente milionario. Una contraddizione in termini si direbbe. Ma non per un 55enne catanzarese, da anni residente a Torino ...
Un nullatenente milionario. Una contraddizione in termini si direbbe. Ma non per un 55enne catanzarese, da anni residente a Torino, che per il fisco non possedeva ricchezze ma che poi aveva approfittato dello scudo fiscale per far rientrare dall'estero 1 milione e mezzo di euro, tutti di provenienza illecita e pronti per essere investiti in fondi azionari italiani ed esteri. A scoprirlo gli uomini della Guardia di Finanza di Torino che erano sulle sue tracce dal 2011. Nel febbraio dello scorso anno, infatti, a lui e alla sua compagna, una donna di origini russe incensurata, erano stati sequestrati preventivamente nove immobili tra il Piemonte e Lombardia, 50 mila euro, una BMW da 70mila euro, tre diamanti e quote di una società immobiliare intestata alla donna. Con l'arrivo del condono fiscale il 55enne aveva provato a dare una parvenza di legalità al patrimonio accumulato grazie a truffe, furti ed emissione di assegni a vuoto.
Ma le Fiamme gialle lo hanno fermato denunciando lui e la sua convivente all'autorità giudiziara e provvedendo a sequestrare un patrimonio complessivo di 3,5 milioni di euro.