giovedì 18 ottobre 2012

Boccata d'ossigeno per le comunità montane calabresi la regione stanzia oltre un milione di euro per sopravvivere sino a fine dicembre


Si è svolta nel pomeriggio di martedi a Palazzo Alemanni una riunione  per affrontare la problematica relativa alla vertenza dei lavoratori delle Comunità Montane Calabresi. All’incontro con le organizzazione sindacali hanno preso parte il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra e il direttore generale della Presidenza della Giunta Franco Zoccali.
Le parti, dopo un’ampia e approfondita discussione, hanno sottoscritto un verbale d’intesa. L’assessore Trematerra ha comunicato l’avvenuta decretazione per il trasferimento alle Comunità Montane della somma complessiva già prevista nel bilancio 2012, pari a un milione e centomila euro. La Giunta Regionale, inoltre, si impegnerà, nei tempi strettamente necessari, a deliberare una variazione di bilancio per la copertura del fabbisogno finanziario al fine di soddisfare il pagamento dei salari sino alla data del 31 dicembre prossimo. Infine il bilancio di previsione del 2013 dovrà prevedere la quantificazione della somma necessaria per il pagamento delle retribuzioni contrattuali dei dipendenti del personale della Comunità Montane Calabresi.
Il verbale d’accordo è stato siglato, per la parte istituzionale, dal Presidente Scopelliti, dall’assessore Trematerra e dal direttore generale Zoccali, mentre per la parte sindacale, dalla FP Cgil, dalla FP Cisl e dalla Uil Fpl. n.l. Il Presidente della Regione Scopelliti ha espresso il proprio compiacimento per l’avvenuta intesa con le sigle sindacali: “Io e l’assessore Trematerra, nonostante la crisi economica che ha colpito l’Italia, cerchiamo sempre di venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Quello delle Comunità Montane è un comparto importante che va seguito con grande attenzione. Ho accolto poi con soddisfazione gli applausi dei lavoratori che si trovavano all’esterno di Palazzo Alemanni, a conferma che noi non abbandoniamo nessuno”.
 Intanto durante la mattinata   si erano registrati momenti di...
tensione si sono vissuti stamane davanti alla sede della Presidenza della Giunta regionale della Calabria, dove sono giunti alcune decine di lavoratori delle Comunità montane. Il portone di ingresso, chiuso per motivi di sicurezza, e' stato preso a calci dai manifestanti, che hanno chiesto di incontrare il presidente Giuseppe Scopelliti. Con l'intervento delle forze dell'ordine e poi attraverso un tentativo di mediazione, si sta cercando di stemperare gli animi. I lavoratori lamentano il mancato pagamento di diverse mensilità, undici in alcuni casi, oltre alla preoccupazioni future rispetto agli enti montani. Il presidio si e' prima tenuta davanti la Prefettura, poi si e' concentrata davanti la sede della Regione, distante solo pochi metri. Una delegazione di manifestanti potrebbe essere ricevuta a breve dal prefetto di Catanzaro, Antonio Reppucci.

2 commenti:

  1. ma chiudimuli sti mancia sordi a tradimentu

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  2. ancora con le comunità montane ma finiamolaaaaa

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