mercoledì 4 aprile 2012

Ricette tipiche: Patati e cacioffuli. Patate e carciofi

I carciofi
La pianta dei carciofi ama il clima mediterraneo. Se lo si lasciasse crescere senza reciderlo prima a scopi culinari, il carciofo diventerebbe un grosso fiore simile a quello che si trova sullo stemma della Scozia. I greci lo chiamavano Kinara, i romani cynara, il nome attuale del carciofo deriva dall'arabo al kharshuf. Ciò che distingue i diversi tipi di carciofo sono le spine che possono essere presenti o meno e il colore che può essere verde tendente al grigio o violetto. i carciofi sono considerati i protettori del fegato, anche se in realtà i principi attivi sono contenuti nelle foglie che solitamente non vengono mangiate. Sono molto ricchi di fibre e di minerali, mentre è relativamente basso il contenuto di sodio. Non molto ricchi di vitamine, solamente un po' di A e C, possono essere mangiati da tutti e a tutte le età perché facilmente digeribili.
Di seguito una gustosa ricetta tipica calabrese di "cacioffuli e patati" inviata da (lux)

 

Ingredienti:
kg 3  carciofi kg 1 di patate
mollica di pane raffermo sbriciolata
3 ramettii di prezzemolo
1 spicchio di aglio
pepe nero
150 g pecorino romano grattugiato
150 g di parmigiano grattugiato
1 limone
olio d'oliva
sale




Preparazione:
Pulire bene i carciofi prendendo solo le coste senza i filamenti.
Tagliare le coste in bastoncini di 3 centimetri e metterli in un recipente con acqua e sale per 20 minuti
Pelare le patate crude e tagliarle a fette non troppo spesse.
Preparare il pangrattato con un pò di pecorino e altrettanto parmigiano, prezzemolo, aglio sminuzzato piccolo piccolo e un pò di pepe nero.
In una tortiera senza manici porre uno strato di patate, poi uno strato di carciofi, olio, e tutta la mollica .
Da tutti i latii aggiungere acqua quanto basta per raggiungere il livello delle patate e dei carciofi.
Passare la tortiera nel forno a 200° e si fà evaporare l'acqua quasi tutta.
Togliere dal forno quando anche la mollica è ben dorata.

Buon Appetito.......