Un prospetto al computer della futura cittadella regionale Calabrese |
Sarà il fotovoltaico l'energia alternativa che alimenterà il complesso della cittadella regionale in corso di realizzazione nella valle del Corace, in località Germaneto. La Giunta regionale infatti, nella sua ultima seduta, ha adottato un apposito "Atto di indirizzo" con il quale si dà mandato al Dipartimento Lavori pubblici di avviare le procedure di individuazione della migliore tecnologia disponibile che consenta di utilizzare le superfici esterne del costruendo complesso direzionale per la installazione degli elementi che consentano di ricavare energia dall'irraggiamento solare, potendo all'uopo utilizzare una superficie complessiva di ben 190.000 mq. Naturalmente saranno utilizzate le superfici per le quali non sussistono interferenze con altre utenze o sottoservizi, e che pertanto possono essere utilmente impiegate.
«In altri termini – ha spiegato soddisfatto l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile – con questo atto si mira, da un lato, a compensare i consumi di energia elettrica o termica e, dall'altro, addirittura a generare un flusso economico in entrata nelle casse regionali, utilizzando le provvidenze del "conto energia". Un percorso virtuoso che dimostra il forte impegno della Regione nel promuovere iniziative volte alla realizzazione di impianti di produzione di energia, mediante soluzioni tecnologiche volte all'uso di fonti rinnovabili, al fine di conseguire l'obiettivo di riduzione dei costi, nonché quello del contenimento delle emissioni inquinanti e, di conseguenza, del miglioramento della qualità ambientale». L'iniziativa dovrà essere condotta mediante lo strumento del "finanziamento tramite terzi", che consente di realizzare un impianto fotovoltaico anche in assenza di finanziamento diretto o contributi pubblici, i cui investimenti sono attivabili con capitale privato. Il progetto mira, inoltre, a completare l'infrastrutturazione delle aree esterne, attraverso la realizzazione di parcheggi coperti, recinzione ed illuminazione dell'area, sistema di
videosorveglianza.L'evoluzione della spesa energetica - viene sottolineato a Palazzo Alemanni - ha accelerato il bisogno di ottimizzare l'impiego delle risorse destinate ad investimenti al fine di concentrarle in iniziative con impatto sulla struttura dei costi.La decisione pertanto si pone in perfetta coerenza con la pianificazione in materia energetico-ambientale, attraverso la quale la Regione si è impegnata al rispetto dei programmi di riduzione di gas serra, previsti dai Protocolli di Kyoto, Montreal e Goteborg, attraverso la diversificazione delle fonti energetiche e l'incremento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili, in coerenza con la Strategia di Goteborg e le direttive comunitarie.
videosorveglianza.L'evoluzione della spesa energetica - viene sottolineato a Palazzo Alemanni - ha accelerato il bisogno di ottimizzare l'impiego delle risorse destinate ad investimenti al fine di concentrarle in iniziative con impatto sulla struttura dei costi.La decisione pertanto si pone in perfetta coerenza con la pianificazione in materia energetico-ambientale, attraverso la quale la Regione si è impegnata al rispetto dei programmi di riduzione di gas serra, previsti dai Protocolli di Kyoto, Montreal e Goteborg, attraverso la diversificazione delle fonti energetiche e l'incremento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili, in coerenza con la Strategia di Goteborg e le direttive comunitarie.