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giovedì 1 novembre 2012

Perchè il 1° novembre si festeggia la Solennità di tutti i Santiti ?

In Calabria, anticamente il 2 novembre nelle comunità italo-albanesi, ci si avviava praticamente in corteo verso i cimiteri: dopo benedizioni e preghiere per entrare in contatto con i defunti, si approntavano banchetti direttamente sulle tombe, invitando anche i visitatori a partecipare.
Dal IV secolo in poi, le Chiese dell’Oriente celebravano una festa comune a tutti i martiri della terra. Sant’Efrem compose, per questa ricorrenza, un inno da cui si capisce che a Edessa questa festa si celebrava il 13 maggio.In Siria, era celebrata il venerdì dopo Pasqua.
In un’Omelia sui martiri, il grande San Giovanni Crisostomo si riferisce a questa data come la prima domenica dopo Pentecoste.
La festa dei Martiri di Tutta la Terra, con il trascorrere del tempo, è diventata quella di Tutti i Santi, chiamata anche Ognissanti, istituita in onore della Beata Madre di Dio, la Vergine Maria, e dei santi martiri, dal Papa Bonifacio IV. Il pontefice Gregorio, più tardi, decretò che la festa, già celebrata in diverse maniere da diverse Chiese, sarebbe diventata, con solennità, la festa in onore di tutti i santi, perennemente.
La messa di Tutti i Santi fu composta per caso, ma è bella: L’Introito di Sant’Agata, il Graduale di San Ciriaco, l’Offertorio adattato da quello di San Michele si uniscono all’Alleluia e alla Comunione, presi dai testi evangelici. Il Vangelo è quello delle Beatitudini.
Riguardo alla collocazione della festa per il 1º novembre, si pensa che, siccome in tutte le religioni le solennità erano fissate a seconda del ritmo delle stagioni, il Cristianesimo abbia seguito la stessa regola.
Tra i Celti, il 1º novembre era il giorno delle grandi solennità. La festa di Tutti i Santi sarà stata creata per cristianizzare le cerimonie così care agli Anglosassoni e ai Franchi? Roma la celebrava il 13 maggio e cominciò a festeggiarla il 1º novembre dopo aver sofferto influenze galliche.
Rapidamente, la festa diventò popolare, ancora di più quando fu completata dalla commemorazione dei fedeli defunti.

 La serie delle principali feste dell’Anno Liturgico si chiude con la solennità di Tutti i Santi, seguita dalla commemorazione dei defunti, entrambe ricorrenze significative e ricche di preziosi insegnamenti.
Con la Festa di Tutti i Santi noi celebriamo non solo i santi solennemente proclamati dalla Chiesa che troviamo menzionati nei calendari o che figurano nel “Catalogo dei Santi”, ma anche tutti quei santi umili e sconosciuti, ben più numerosi, che nel corso di un’esistenza apparentemente irrilevante hanno saputo mettere in pratica quotidianamente il Vangelo: “I santi non sono un’esigua casta di eletti, ma una folla senza numero, verso la quale la liturgia di oggi, ci esorta a levare lo sguardo[..] in tale moltitudine non ci sono soltanto i santi ufficialmente riconosciuti, ma i battezzati di ogni epoca e nazione, che hanno cercato di compiere con amore e fedeltà la volontà di Dio”

3 commenti:

  1. essendo che il mio nome non si trova su nessun calendario oggi è il mio onomastico.

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  2. allora tanti auguri ma auguri anche a tutti noi perchè oggi è l'onomastico di tutti
    Teresa

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  3. M a ho sbagliato o ho letto il 2 novembre??? Tutti i Santi si festeggia giorno 1111111111....INVECE Di permettere alla gente di criticARE, occupatevi delle notizie vere

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